Dolce di Padre Pio

Martedì la mia vicina di casa mi ha consegnato un contenitore con il mio impasto per preparare la torta di Padre Pio.  Per chi non lo sapesse, si tratta di una sorta di catena per cui chi sta preparando il dolce, conserva 3 dosi dell'impasto da donare ad altrettante persone. L'idea nasce probabilmente come forma di devozione verso Padre Pio appunto, ma a me piace tanto per l'idea della condivisione e poi perché il dolce è proprio buono. Inoltre, la preparazione è talmente facile che i nostri bambini possono seguirne la preparazione interamente da soli!

Poche e semplici le regole da seguire: 

- non usare il frullatore

- si comincia sempre di domenica

- non bisogna mettere l'impasto in frigorifero

Queste le istruzioni da seguire, procuratevi l'impasto, e se vi va, domenica cominciamo insieme! 

1° giorno: domenica

versate il composto che vi è stato donato in una terrina. Aggiungete un bicchiere di farina e uno di zucchero. Non mescolat e coprite con la stagnola.

2° giorno: lunedì

mescolate e coprite

3° giorno: martedì

non mescolate

4° giorno: mercoledì

non toccate

5° giorno: giovedì

aggiungete un bicchiere di zucchero, uno di farina e uno di latte. Non mescolate

6° giorno: venerdì

mescolate e coprite

7° giorno: sabato

non toccate

8° giorno: domenica

non toccate

9° giorno: lunedì 

non toccate

10° giorno: martedì

togliete tre bicchieri di impasto per tre persone di cui si vuole la fortuna. Aggiungete al poco impasto rimasto due bicchieri di farina, uno di zucchero, uno di olio di semi, 100 g di noci sbriciolate, una mela a pezzi, due uova, una bustina di vanillina, una busta di lievito per dolci e un pizzico di sale. Mettete l'impasto in una tortiera e cuocete in forno a 180° per 45 minuti. Questo dolce si mangia solo nella propria famiglia.

Con questo post partecipo all'iniziativa un Tè dentro l'armadio per la categoria "cucina"