Il passato che parla al presente

Da poco ho fatto una pulizia a fondo della soffitta dei miei genitori che conteneva ancora pile di scatoloni colmi dei miei vecchi quaderni di scuola. Rovistando qua e là ho trovato questo compito assegnatomi per la lezione di studi sociali. Ve lo lascio leggere senza commentare prima.

attività scolastiche del passato


15 Gennaio 1993
Rifletti sull'organizzazione della tua famiglia e rispondi alle domande

1) Chi temi di più tra i tuoi famigliari?
Temo di più fra i miei famigliari la mamma

2) Con chi di loro hai maggiore confidenza?
Ho più confidenza con mia sorella

3) Ricevi punizioni? Da chi?
Ricevo poche punizioni dalla mamma

4) Chi prende le decisioni imporanti?
Prende le decisioni importanti la mamma.

5) Chi comanda sui bambini?
Comanda sui bambini entrambi i genitori

6) Passi del tempo con i nonni? Poco o tanto? E quando?
Sì, passo del tempo con i nonni, poco e la domenica.

8) Chi ti vizia di più in famiglia?
Mi vizia di più in famiglia il papà.

9) Chi ti compera ciò di cui hai bisogno?
Mi compera quello che mi serve la mamma

10) Chi ti compera il superfluo?
Mi compera il superfluo il papà.

11) Chi ti dimostra più spesso il suo affetto? Come?
Mi dimostra più affetto il papà perché mi coccola e mi fa ridere.

12) Chi gioca con te?
Gioca con me mia sorella

13) Chi ti cura se stai male?
Mi cura se sto male la mamma. 

Che idea della mia famiglia vi siete fatti leggendo queste risposte? ...
... sappiate che  quello che c'è scritto è tutta la verità!!! 

La mia prima riflessione è proprio questa: una bambina in terza elementare è in grado di fornire un quadro completo e corretto delle dinamiche famigliari. Sorprendente vero? Ma allora quanto è importante far respirare "aria buona" ai nostri bambini quando sono in casa? Molto di più di quanto potessi immaginare. 

La seconda riflessione è più di carattere sociale. Pensate che un compito del genere potrebbe essere assegnato oggi? A distanza di 20 anni, quanto sono cambiate le dinamiche delle famiglie e il rapporto che queste stesse hanno con la scuola? 


17 commenti:

  1. quanto è vero! Fino all'adolescenza i bambini sono lo specchio di ciò che assorbono intorno a loro!

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    1. Assolutamente sì... dobbiamo sempre fare attenzione a quello che comunichiamo!

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  2. sarei curiosa di leggere le risposte…comunque le mie non sarebbero state tanto diverse dalle tue, salvo per la questione papà (che era quello che temevo di più, almeno da piccola…fino a che il mio potere di donna è venuto fuori, poi se pensi che di donne in casa eravamo 4, allora…pover'uomo!!!

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  3. Bello il recupero dei ricordi...
    E belle riflessioni! Aggiungo che essendo i bambini di oggi estremamente più precoci in tutto rispetto a quelli di ieri, queste consapevolezze ce le hanno molto prima che in terza elementare!!!
    Bacioni <3

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  4. Lo sai, la mia famiglia di origine funzionava più o meno come la tua, a parte il fatto che sono figlia unica e quindi non avevo proprio nessuno con cui confidarmi! Comunque, la mia bimba maggiore, che ha tre anni e mezzo, ha giá capito come funziona: quando deve comprare le scarpe viene da me, per i cartoni al computer si rivolge al babbo e per il superfluo, o per le coccole extra, si rifugia dai nonni! La piccolina, di appena un anno e mezzo, imitandola sta imparando in anticipo! ....un'altra cosa mi ha colpito, cioé la buona grammatica sia delle domande che delle risposte; in questo non credo che le nuove generazioni ci supereranno!!!!

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    1. Tua figlia ha già le idee ben chiare!!! P.S. Grazie per la grammatica... se vai in po' in giro nel blog scoprirai quanto io ne sia appassionata...e lo ero già da piccola!!! ˆ_ˆ

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  5. Io temevo mia mamma come te, aveva un carattere molto forte, tanto poi da istigare mio papà a punirci, con rincorse intorno al tavolo armato di ciabatta!!!!
    Cosa direbbero oggi se una bambina scrivesse queste cose in un temino???

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    1. ahahaha... penso chiamerebbero i servizi sociali.. scherzo ovviamente..!

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  6. credo che oggi i genitori griderebbero allo scandalo se le maestre si permettessero di assegnare un compito di questo tipo.
    Io, comunque, temevo di più il papà e ho avuto la fortuna di una mamma che giocava con me, anche se non spessissimo, e nonni super presenti...
    chissà cosa scriverebbe ( o meglio, riferirebbe) il nano, ora!
    ciò che mi colpisce di più comunque, è la grafia....io scrivo quasi così ancora adesso...devo preoccuparmi????!!!

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    1. Penso anch'io che un compito del genere aizerebbe le ire dei genitori... P.S. Scrivo ancora così!

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  7. Anche mia mdre conserva ancora tutti i quaderni di quando andava a scuola.
    Sono dei bellissimi ricordi! Quasi quasi mi hai fatto venire voglia di andarci a curiosare!!

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  8. penso che sia vera una cosa: quella barzelletta in cui i bimbi chiedono tutto alla mamma e poi quando decidono di chiedere qualcosa al papà fanno la fatidica domanda: papà, dov'è la mamma???? Tutti vero e a noi, nonostante la stanchezza di alcuni momenti, piace così. Il fatto che il papà sia "sollevato" da certi compiti ingrati (della mamma) fa sì che in alcuni momenti possa risolvere con più distensione certe situazioni difficili.
    Che fatica l' equilibrio e l'armonia famigliare!

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    1. Questo aspetto non lo avevo considerato... ed è in effetti vero..anche se da mamma di due "orsette cozze" ti dico che vorrei che ogni tanto papà orso fosse un po' più intraprendente! ˆ_ˆ

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  9. Ho anch'io tutti i quaderni delle elementari. Che cosa sono gli studi sociali?

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