Dedicato a tutti quelli che ...

Questo post risulterà incomprensibile per la maggior parte di voi ...  chiedo venia ...  ma ultimamente provo un po' di nostalgia per i tempi dell'università...

Dedicato a ...

... tutti quelli che erano iscritti a lingue all'università di Padova e che si divedevano in mediazione linguistica e lingue straniere. Tante (o poche) differenze con un risultato uguale: una laurea che non vale niente. 

... tutti quelli che hanno frequentato le lezioni più o meno assiduamente nella sede della nostra NON facoltà: a Maldura, Palazzo Liviano, Cinema Excelsior, Biologia, Ex Fiat, Scienze Politiche, Dipartimento di francese in ristrutturazione ... (mi sono dimenticata qualche aula???). 

... tutti quelli che odiavano  amavano il one minute talk della Trembath e le traduzioni di Scott. 

... tutti quelli che cercavano Alex per chiedergli gli appunti della lezione. 

... tutti quelli che erano pendolari e che viaggiavano con Trenitalia e arrivavano all'alba per la lezione delle 8,30.

... tutti quelli che erano fuori sede e che riuscivano ad arrivare in ritardo alla lezione delle 8,30 pur abitando a 100 m. 

... tutti quelli che hanno partecipato ad attività assurde pur di ottenere crediti o parti di esame abbonate. 

... tutti quelli che sono stati esaminati dall'assistente e avrebbero preferito il docente.

... tutti quelli che sono stati esaminati dal docente e avrebbero preferito l'assistente. 

... tutti quelli che il lunedì avevano Baldacci dalle 8,30 alle 9,15. Una botta di vita per cominciare la settimana. 

... tutti quelli che hanno avuto la Henrot come docente per la tesi di laurea e ogni volta che si andava a ricevimento dava una lista di 10 libri da leggere.

... tutti quelli che hanno imparato 10 righe di The Importance of being Earnest per superare l'esame di Giacobelli.

... tutti quelli che hanno passato i pomeriggi su first class a completare assignment inutili.

... tutti quelli che hanno imparato la parola deadline il primo anno di università. 

... tutti quei docenti seri, disponibili e preparati. 

... tutti quei docenti incompetenti, arroganti e svogliati. 

... tutti quelli che hanno fatto la specialistica pensando di avere qualcosa in più.

... tutti quelli della compagnia del treno da Cittadella a Padova. 

... tutti quelli che ce l'hanno fatta subito 

... tutti quelli che si sono persi di strada

... tutti quelli che hanno passato i pomeriggi in aule studio fatiscenti


Dedicato a tutti voi che avete frequentato con me l'Università degli Studi di Padova. Anche se non ci vediamo più e le nostre strade si sono inevitabilmente separate... vi ricordo con affetto!

Stefania 




8 commenti:

  1. Che bel post! Anch'io ho fatto l'università a Padaova, Scienze dell'Educazione, e ti capisco benissimo...

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    1. eh già.. e allora sai proprio di cosa sto parlando! ˆ_ˆ

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  2. :-)
    io ho fatto lingue a Venezia…

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    1. che bello! hai fatto lingue orientali per caso?

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    2. No no! Tedesco e inglese (e francese)! Tu?

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  3. Cara io sono piemontese, ho studiato a Milano, sono laureata in lingue straniere e....il risultato non cambia!! Però sai una cosa? Ho amato talmente quegli studi che da vera suicida, li rifarei.

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    1. ˆ_ˆanch'io a 18 anni sceglierei di nuovo lingue... se dovessi scegliere qualcosa da studiare adesso non lo rifarei

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    2. Io razionalmente sceglierei una laurea più vendibile, se dovessi seguire il cuore e la passione risceglierei lingue!

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